domenica 25 dicembre 2011

Il Bambino interiore

Enrico, che tiene dei seminari di scienza quantistica, per Natale ci ha mandato questo pensiero:

Con l'occasione del natale prendiamoci cura amorevole del nostro bambino interiore, prendiamolo per mano, abbracciamolo quando soffre così che rinasca nel suo cuore l'innocenza e la purezza originale che portano pace e serenità al nostro essere





Anche Thich Nhat Hanh ci dice di guardare il bambino che è sempre in noi:

..."Natale viene spesso descritto come la festa dei bambini. Sono sostanzialmente d'accordo, perché chi di noi non è o non è stato bambino?
Il bambino dentro di noi è sempre vivo; forse non abbiamo avuto abbastanza tempo per prenderci cura di lui. 
Credo che possiamo aiutare il bambino dentro di noi a rinascere ogni giorno..... Un bambino vive sempre nel presente, quindi è libero dalle preoccupazioni e dalle ansie per il futuro.
Per questo motivo è molto importante che noi pratichiamo in modo da far rinascere il bambino che c'è in noi. 
Il bambino è  nato per noi! ... 
BUON NATALE A TUTTI!!


mercoledì 21 dicembre 2011

Cure invernali agli alberi da frutto

Nella primavera del 2010 abbiamo iniziato a trapiantare degli alberi da frutto. Il progetto era quello di trasformare il grande prato  in un giardino-orto-frutteto.
un susino
Perciò abbiamo prima tracciato il perimetro del terreno destinato all'orto e poi abbiamo trapiantato tutt'intorno gli alberi. Da perfetti incompetenti, avremo sicuramente fatto scelte non ottimali e temo che ci abbiano pure rifilato piante non proprio in stato perfetto...comunque attualmente abbiamo trapiantato in tutto circa 15 alberelli da frutto.
il pesco

Abbiamo comprato piante in vaso di circa due anni; con largo anticipo, abbiamo fatto grandi buche in cui abbiamo messo del letame sul fondo, come ci avevano consigliato i contadini del posto. Hanno attecchito tutte, anche se alcune hanno patito di più. L'albicocco, ad esempio, la scorsa primavera aveva molti residui resinosi sui rami, forse aveva la monilia. Il vivaista già  mi aveva detto di provare a metterne uno in giardino, ma ho capito che mi dava poche speranze sulla sua sopravvivenza...
un melo
Abbiamo messo un po' di meli e di peri, perché siamo in una zona di grande produzione di questi frutti, tra Pinerolo e Saluzzo. Le piante erano piuttosto piccole e non hanno dato grandi risultati, per il momento.
un fico
Ci dicevano che il fico cresce senza problemi, ma ho visto in vari blog notizie di fichi "stecchiti" in breve tempo...oltretutto la scorsa primavera i nostri due fichi sono stati attaccati dalle cocciniglie, che ho tra l'altro dovuto togliere a mano una ad una; nell'estate gli alberi avevano un'aria un po' sofferente...
un ciliegio

I ciliegi, invece, insieme ai susini, sono cresciuti parecchio ed hanno prodotto un po' di frutti, che però abbiamo diviso con i merli...

A fine novembre, ho spruzzato sugli alberi e le foglie cadute il rame Caffaro, come da indicazioni sui trattamenti invernali della Maiac; dovrei poi anche dare la pasta per tronchi. A febbraio, altro trattamento con NAB. Nel frattempo, dovrò anche sfoltire un po' i rami per limitarne l'eccessiva crescita.

Mi sto accorgendo che occuparsi dell'orto e del frutteto è un misto di entusiasmo, fatica, impegno, soddisfazioni, speranze, preoccupazioni. A volte viene da chiedersi "ma chi me l'ha fatto fare?", ma poi quando sei là nel campo e senti l'energia e la quiete della natura, hai modo di vedere tante meraviglie che la natura è in grado di fare, capisci che sei nel posto giusto,e che ne vale assolutamente la pena.

giovedì 1 dicembre 2011

Crisantemi, i fiori d'oro

Sul terrazzo della struttura nella quale lavoro alcuni colleghi hanno creato due piccoli giardinetti in cui hanno trapiantato delle piante di crisantemi. Quando le hanno messe a dimora, avevano dei minuscoli boccioli che sembravano uguali in tutte le piante. In pochi giorni vi è stata una fioritura spettacolare, con fiori di bellissimi colori. Sono ancora fioriti, dopo più di un mese.


Peccato che in Italia il crisantemo, poichè fiorisce in autunno, sia indissolubilmente legato al pensiero dei defunti, e quindi abbia un alone un po' funereo.
In realtà il nome significa "fiore d'oro". In molti paesi è simbolo di gioia e vitalità, e viene regalato in occasione di nascite e matrimoni.

Non richiede molte cure: ama il sole, ma cresce anche in mezz'ombra, rare innaffiature, normale concime per fiori durante la fioritura.
Inoltre è una pianta economica,  ha virtù purificatrici dell'aria, ne esistono mille varietà e colori. Pare che in Giappone li adorino. L'anno prossimo metterò sicuramente tanti fiori d'oro nel mio giardino. Baci a tutti.

giovedì 24 novembre 2011

Le conseguenze delle nostre azioni - Saramago

Riporto un brano tratto da "Cecità" del grande  scrittore Josè Saramago. Ogni tanto lo rileggo perché con la sua maestria di grande narratore, descrive magnificamente  il propagarsi all'infinito delle nostre azioni.
"..se prima di ogni nostro atto ci mettessimo a prevederne tutte le conseguenze, a considerarle seriamente, anzitutto quelle immediate, poi le probabili, poi le possibili, poi le immaginabili, non arriveremmo neanche a muoverci dal punto in cui ci avrebbe fatto fermare il primo pensiero.
I buoni e i cattivi risultati delle nostre parole e delle nostre azioni si vanno distribuendo, presumibilmente in modo alquanto uniforme e equilibrato, in tutti i giorni del futuro, compresi quelli, infiniti, in cui non saremo più qui per poterlo confermare, per congratularci o per chiedere perdono".

mercoledì 23 novembre 2011

Ancora semine autunnali - fave e cipolle

Per la cronaca dei lavori dell'orto, ho seminato la fave e ancora una fila di cipolle. Anche per le fave ci sono diversi pareri, tra semine autunnali e primaverili. Le semine autunnali dovrebbero essere più adatte ai terreni non troppo freddi, però anche la mia vicina le mette in questo periodo, perciò provo così. L'anno scorso le ho messe a febbraio e sono state assaltate dall'afide nero. Vedremo in questo modo come andrà. Non per niente l'orto è un maestro; ho capito che  non devo avere fretta e troppe aspettative, va bene acquisire conoscenza, ma poi si deve sperimentare.

lunedì 21 novembre 2011

Nuovo blog

Ho aperto un nuovo blog che si chiama Parole di consapevolezza, dove riporterò più diffusamente "appunti di parole ascoltate e lette, riflessioni, esperienze...sulla strada della consapevolezza". Chi ne ha voglia, può dare un'occhiata. Baci.

mercoledì 16 novembre 2011

Lavorazioni del terreno

Nel week end abbiamo tolto le piante dei pomodori, eliminato l'erba che era cresciuta, zappato per allentare il terreno per trapiantare i bulbilli di aglio e cipolla.
foto della scorsa primavera con terreno appena fresato
E mi si è ripresentato il dubbio su come lavorare il terreno.

venerdì 11 novembre 2011

Lavori di metà novembre

I consigli, oltre che dalle bisnonne, sono graditi anche dalle zie.
La mia zia che fa l'orto mi ha detto che devo seminare piselli, fave e spinaci, e trapiantare aglio e cipolla, con luna calante.


Il tempo dovrebbe essere bello, perciò mi aspetta un week end di duro lavoro.

Cercherò anche di fare un giretto a Tutto mele, una bella manifestazione che si tiene a Cavour, zona di grande produzione di questi frutti. Si tengono anche corsi di potatura, se qualcuno fosse da queste parti...


Mi fido della zia, ma attendo conferme rispetto alle semine...

martedì 8 novembre 2011

Consigli per fare la spesa

In un libro che sto leggendo ho trovato queste semplici regole per nutrirci in maniera salutare:
-andiamo a fare la spesa accompagnati dalla bisnonna (la nonna potrebbe essere troppo giovane) e tutto quello che lei non riconosce come cibo non compriamolo

giovedì 3 novembre 2011

Osservare la mente

Dicevo che un po' tutti ci tormentiamo con la voce della mente che giudica, si lamenta, crea una specie di teatrino in cui riviviamo discorsi, quello ci ha fatto così..., non mi capisce, però è vero, sono un incapace..., non ce la farò.., e via dicendo.
Ma sembra che ci possiamo liberare dalla mente.

domenica 30 ottobre 2011

I colori dell'autunno

Il sole dell'estate ci lascia un bel ricordo nei  colori caldi dell'autunno...

le betulle sono giallo oro

venerdì 28 ottobre 2011

Praticare la consapevolezza

Praticare la consapevolezza vuol dire semplicemente essere presenti a ciò che accade,  non avere la mente sempre piena di pensieri inutili,  accettare ciò che è, essere vigili, sapere cosa si fa.
La vita  frenetica che facciamo tutti non ci aiuta molto in questo senso, ma è importante almeno ogni tanto nella giornata "riprendere fiato", nel vero senso della parola: fare attenzione al respiro, sentire l'aria fresca che entra nelle narici e l'aria più calda quando esce...dopo qualche respiro si crea un senso di rilassamento che aiuta ad andare avanti. Baci a tutti.

martedì 25 ottobre 2011

L'insalata: in campo o in cassetta?

Si direbbe che la verdura più facile da coltivare nell'orto sia l'insalata, ma per me non è stato così.L'anno scorso non mi sembrava che crescesse tanto rigogliosa, anche perché il mio riferimento era l'insalata che si compra al mercato o al supermercato, di dimensioni improbabili per un orto biologico, per di più di una principiante.

giovedì 20 ottobre 2011

Inter-essere

T.N. Hanh ci spiega che ogni cosa è collegata al tutto. Ci dice che un poeta, nella pagina di un libro "..si accorge subito che dentro c'è una nuvola. Senza la nuvola, non c'è pioggia ; senza pioggia, gli alberi non cresono; e senza alberi, non possiamo fare la carta... Nessuna nuvola, nessuna carta. Per questo diciamo che la nuvola e la carta inter-sono.

mercoledì 19 ottobre 2011

La cosmea

La scorsa  primavera  avevo seminato in una parte dell'orto i semi di diverse specie di fiori, con l'intenzione poi di trapiantare le piantine una volta cresciute. Tra queste la cosmea è stata una vera sorpresa.

martedì 18 ottobre 2011

Il maestro Thay

Ho letto tanti libri del maestro Thick Nath Hanh , ma ne ho ancora tanti da leggere, dato che ne ha scritti circa settanta. Durante i ritiri presso il Plum Village, in Francia, dove vive da molti anni, i partecipanti vengono invitati a porre attenzione a tutte le azioni quotidiane: mangiare, ascoltare, camminare lentamente, per imparare ad essere consapevoli e a gioire del momento presente. E quando siamo tristi? Il maestro Thay ci dice che gli esseri umani sono come dei televisori con tanti canali, se ci sintonizziamo con la tristezza saremo la tristezza, se ci sintonizziamo sul sorriso, saremo il sorriso. Ci possiamo provare.

Raccolto di metà ottobre

Non ho idea se si tratti di un buon raccolto o meno per essere a metà ottobre, comunque questo è quanto:

A vederlo così, mi sembra piuttosto scarso. Ho seminato in ritardo i finocchi (quelli trapiantati si sono ripresi),  ho trapiantato in ritardo tutti i tipi di cavolo, non ho seminato spinaci e valerianella. A metà estate ho avuto un momento di stanchezza.

domenica 16 ottobre 2011

La consapevolezza

Ho scritto che coltivo l'orto e la consapevolezza.


Per consapevolezza si intende l'attenzione al momento presente, l'accettazione della realtà in atto.  E' un principio fondamentale del buddismo, del taoismo e dello yoga, ma si ritrova anche in grandi pensatori occidentali, oltre che nelle tradizioni degli Indiani d'America. Non è  di per sè un principio religioso, ma un metodo pratico per mantenere il contatto con la realtà.

sabato 15 ottobre 2011

I finocchietti


La scorsa domenica ho diradato, come sempre in ritardo, i finocchi che avevo seminato. Quella di eliminare le piantine in eccesso è sempre un'operazione che odio fare; comunque in questo caso una parte dei finocchietti estirpati li ho destinati alla cucina (come figlia di pugliesi, ho fatto pasta, patate e finocchietti, col sugo di pomodoro), e una parte ho provato a trapiantarli nella fila di fronte. Spero che si riprendano.


venerdì 14 ottobre 2011

Cancellare le emozioni negative

Carla, nel suo libro Il tuo corpo, ci insegna un modo per eliminare un'idea negativa, un'emozione che ci disturba.
Si può fare anche al lavoro, richiede pochi minuti. Bisogna sedersi comodamente e chiudere gli occhi. Poi  bisogna immaginare di scrivere in stampatello di fronte a sè la parola che indica l'emozione (ad es. tristezza, rabbia, ansia..); io immagino di scrivere la parola intingendo un pennello nell'emozione stessa. A questo punto dobbiamo immaginare di cancellare lentamente le lettere una ad una..la sensazione di cattivo umore viene subito sostituita da una sensazione di leggerezza e di sollievo, provare per credere!

I pomodori

I pomodori nell'orto di solito hanno un posto speciale. Quest'anno ho messo tre file da 18 piante ciascuna (l'orto è largo circa 9 metri). Una fila di Montecarlo, una di Cuore di bue e una di Principe borghese.

mercoledì 12 ottobre 2011

La maestra Carla

Gli antichi testi delle religioni orientali dicono che è indispensabile avere un Maestro che ci consigli e orienti nella ricerca del Sè. Si afferma anche che "Quando il discepolo è pronto, il maestro appare"...

Carla Perotti è la mia Maestra di Yoga, Yoga inteso come ricerca profonda di ciò che veramente siamo.
L'ho cercata per tanto tempo e l'ho trovata ad un incontro di Torino Spiritualità nel 2007. Nelle sue poetiche lezioni di Yoga, ci guida verso un ascolto profondo delle percezioni  e un distacco dal continuo movimento della  mente. Ci coinvolge nelle mille attività e iniziative che ruotano intorno a lei, ci regala le sue sagge parole nei tanti libri che continua a scrivere, è sempre disponibile ad aiutarci.
Annoterò nei prossimi blog qualche tecnica che ci ha insegnato.
Un grazie di cuore a Carla e un abbraccio a tutti.

lunedì 10 ottobre 2011

Orto 2011

Con grande entusiasmo e con il motto "L'anno scorso abbiamo scherzato, quest'anno facciamo sul serio", abbiamo iniziato la nuova stagione.
Ci siamo attrezzati di motocoltivatore con fresa e trincia, abbiamo messo un impianto di irrigazione goccia a goccia, fatto il piano delle semine e trapianti.

aprile - insalate e costine

domenica 9 ottobre 2011

I Maestri

L'orto è un grande maestro di pazienza, di accettazione di quello che è, di consapevolezza, e anche... di attività fisica.
In realtà in ogni situazione, anche in quelle spiacevoli, se osserviamo con curiosità ciò che capita, abbiamo  qualcosa da imparare. L' importante, dicono i saggi, è mantenere l'attenzione, rimanere nella posizione dell'osservatore e non identificarci con le emozioni che proviamo.
la Rocca di Cavour vista dal terrazzo

Non mi fido granchè della mia memoria, perciò prendo sempre  appunti di ciò che non voglio dimenticare. In questo blog, oltre a tenere un po' il diario di quello che succede nell'orto, riporterò gli appunti di parole ascoltate o lette che penso che possano essere utili a me, e forse anche a chi mi legge, per provare a vivere meglio.
Baci a tutti.

venerdì 7 ottobre 2011

Orto 2010

Dopo aver tanto letto di agricoltura biologica e  studiato rotazioni, consociazioni, fasi lunari, con una gran confusione in testa, ci siamo lanciati. Abbiamo vangato in autunno, messo il letame, fresato in primavera e poi iniziato con le prime semine e trapianti


...a giugno faceva ancora freddo..

giovedì 6 ottobre 2011

Primo post

Eccomi qui. L'ennesima coltivatrice in erba che racconta le proprie avventure, o disavventure, alle prese con l'orto. Due anni fa ho comprato con la mia famiglia una casa sulle alture di Bagnolo Piemonte, a 700 metri di altitudine, con un bel pezzo di terra in piano che prende sole tutto il giorno.



Questo bel prato sembrava attendere che si facesse qualcosa...e così ho iniziato.