foto della scorsa primavera con terreno appena fresato |
E mi si è ripresentato il dubbio su come lavorare il terreno.
Nei libri sull'orto biologico - uso soprattutto Orto e giardino biologico di Marie Luise Kreuter e Il mio orto biologico di Terra Nuova Edizioni, ma anche su altre pubblicazioni -, si dice di non vangare, o di farlo solo quando si mette a coltura un prato. Meglio usare la forca foraterra per arieggiare il terreno senza rivoltare le zolle e rimescolare gli strati . L'anno scorso ci ho provato, ma su 160 mq di terreno ad orto...ci ho rinunciato.
Abbiamo passato la fresa, ma anche quella è sconsigliata: si frantumano eccessivamente i grumi del terreno, si crea la suola di lavorazione... Insomma, come sempre bisogna scendere a compromessi. Per aglio e cipolla ho zappato, la prossima settimana per fave e piselli userò la forca foraterra. Vangheremo un pezzo di terra che ora è prato, dove metteremo le patate e poi freseremo in primavera il resto dell'orto. Spero nel frattempo di chiarirmi un po' le idee...
Ho veramente poco tempo da dedicare all'orto, comunque qualcosina ho fatto. Ho sistemato un'aiuola dell'orto sinergico, che era già pacciamata e quindi il terreno era già morbido, con la forca foraterra ho arieggato in terreno, poi ho aggiunto compost ben maturo e ho ripacciamato sopra con nuovo materiale. Però è un'aiuola larga 1 metro e qualcosa e lunga 5-6 mt. Sugli spazi più larghi bisognerebbe pacciamare preventivamente, magari farci pascolare-razzolare qualche animale e poi al massimo passare con un ripuntatore in modo da arieggiare il terreno negli strati più profondi senza sconvolgere il terreno rivoltandolo. Ora a me manca il ripuntatore e anche gli animali quindi nell'attesa scenderò a compromessi come te. ciao e buon lavoro! Denise
RispondiEliminaanch'io ho poco tempo da dedicare all'orto e probabilmente ho esagerato nelle dimensioni; però vale la pena di fare esperienza limitando almeno le aspettative. Punterò molto sulla pacciamatura. Grazie per i consigli e l'attenzione!
RispondiEliminaIo uso la vanga per il mio orto, dato che non è molto grande. Le foglie che non getto nella compostiera le uso come pacciamatura, che poi finirà sottoterra quando vango. Certo la vanga è sudore e fatica, e va usata in piccoli orti così da consentire l'eliminazione in parte delle erbacce. Credo comunque che ognuno abbia il suo sistema, l'importante è essere aperti ai consigli e i suggerimenti degli altri ed anche alla sperimentazione!
RispondiEliminaNell'orto non mi risparmio , ma per la vangatura mi devo affidare a chi ha muscoli più sviluppati dei miei..Comunque condividere i problemi aiuta a non scoraggiarsi. Grazie!
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