venerdì 23 maggio 2014

Conoscere le rose


Sabato 24 maggio ho in programma una visita al vivaio di Maurizio Feletig  ad Arignano,  dove nel w.e. si festeggia “l'incanto delle fioriture e dei profumi delle rose” e si potranno apprezzare di persona i colori e i profumi delle rose in vendita, anziché affidarsi solo alle foto e alle descrizioni dei cataloghi.


Mi piacerebbe arrivarci con un’idea un po’ più chiara delle differenze tra i vari tipi di rose, sia per poter fare una scelta più consapevole negli acquisti, ma anche per riuscire ad orientarsi nell’enorme varietà di questa pianta che ci accompagna da millenni e a cui quasi non prestiamo più attenzione, e poterla apprezzare ancora di più..

Ieri, passando in bicicletta in corso Lione a Torino, ho sentito un buon profumo molto intenso, e ho visto che arrivava da un  cespuglio di rose dall’aspetto semplice, credo rosa gallica "complicata", dai petali sottili, ma dal profumo inaspettato, forte, che raramente troviamo nelle rose da taglio che siamo abituati a vedere.


- era così - (foto dal web)
E' importante conoscere che  tipo di rosa acquistiamo anche per sapere quale potatura sia adatta, quali cure prestare, quale sarà il portamento, quali siano le sue esigenze.

Può essere utile sapere che, come per tutte le piante, la classificazione botanica parte dalla famiglia (Rosacee), e prosegue con il genere (Rosa); in questo caso ci sono 4 sottogeneri dei quali il più ricco è Eurosa, che a sua volta si divide in 10 gruppi ( es. Indicae), in specie (e. Chinensis), in classi (es. Floribunda), e in varietà (es. Iceberg).

Intanto, possiamo distinguere le rose secondo il portamento:
rose arbustive
rose rampicanti,
rose sarmentose (rambler)
rose tappezzanti.
La scelta in questo caso sarà dettata dalle esigenze del nostro giardino.






(foto dal web)

Le cose si complicano quando facciamo riferimento alle origini delle rose.

Di solito si distinguono tre grandi gruppi:
Rose botaniche (o specie di Rosa)
Rose antiche
Rose moderne


Le rose botaniche  sono le rose spontanee, endemiche nell’emisfero nord del pianeta. In Europa, la più comune è la rosa canina. In Asia è la rosa chinensis o indica, genitore di molti ibridi successivi che sfruttavano la capacità di rifiorire. Di solito hanno un’unica abbondante fioritura e sono molto vigorose e resistenti alle malattie. Bellissime ad esempio le Rose Banksiae Alba o Lutea, che superano i 10 m.


Le rose antiche sono quelle antecedenti al 1867, anno in cui venne creata la rosa rifiorente  “la France” da un incrocio di un ibrido perenne ed una Tea. In genere hanno profumi intensi, nella maggior parte un’unica fioritura, producono molte bacche, sono molto resistenti alle malattie. Si distinguono a loro volta tra: (per la descrizione delle varie classi, metterò il link di blog o siti sulle rose)

- Rose antiche con unica fioritura –   originarie dell’Europa, molto resistenti, vigorose, profumate.
- Rose antiche rifiorenti – derivano da quelle non rifiorenti incrociate con varietà cinesi rifiorenti prima  della data convenzionale del 1867
  Cinesi
  Tea

Le rose moderne   sono le rose europee incrociate dopo il 1867, con specie originarie della Cina. La gamma dei colori è vastissima e sono rifiorenti; per contro però sono poco profumate e delicate.

Segnalo inoltre i seguenti siti:

Condivido questa piccola "ricerca" senza alcuna pretesa di precisione; per me è solo un modo per familiarizzami con il mondo vasto, complesso, meraviglioso delle rose. La prossima settimana riferirò della visita in vivaio. Baci