mercoledì 25 aprile 2012

Dedicato alle mamme e ai papà

piccolo prato di camomilla nato da una semina eccessiva
Il maestro Thich Nath Hanh vive in Francia nel Plum Village, immerso nella natura, dove crescono più di mille prugni, le cui prugne vengono vendute secche per aiutare i bambini che soffrono la fame in Vietnam e in altri paesi poveri. Lo stretto rapporto con la natura emerge spesso nelle parole del maestro Thay.
Sto leggendo, tra molti altri, "Nulla da cercare", i commenti di TNH alla raccolta di Linji, il quale affermava che ogni essere umano non ha appunto, nulla da cercare, ma si deve soltanto risvegliare alla sua vera natura e vivere  pienamente e in maniera semplice ogni momento della vita.
In uno dei commenti, mi ha colpito in particolare una regola di comportamento sul modo di comportarsi con i propri figli. Dice:

"I discorsi di Dharma non sono la verità. Il vero Dharma è nella mente degli studenti sotto forma di semi. I discorsi di Dharma sono solo una piccola nuvola che si scioglie in pioggia e che fa sì che i semi nella mente del praticante spuntino e si manifestino. Un insegnante di Dharma non può trasmettere la verità più di quanto un genitore non possa trasmettere le sue esperienze al figlio. Più il genitore sgrida il figlio, più il figlio si blocca. Il meglio che un genitore possa fare è essere come la pioggia e nutrire i semi della saggezza del figlio. Quando il figlio crescerà, incontrerà alcune difficoltà e farà le sue esperienze, allora la saggezza che avremo innaffiato si manifesterà."


le piantine di pomodori chiedono di essere messe in terra...
In questo periodo non faccio altro che bagnare semi, spero di riuscire a bagnare un po' anche quelli delle mie figlie...un bacio a tutt'e due.


venerdì 13 aprile 2012

Strane sparizioni

Le fave che avevo seminato a novembre credo che si siano decise a spuntare proprio quando ci sono stati -15 gradi, per cui ho dovuto riseminarle e mi pare che vada tutto bene anche se sono ancora un po' basse.


I piselli invece, li ho seminati all'inizio di marzo su due file, ma le piantine sono spuntate solo su mezza fila. Mi era successo anche l'anno scorso, su due file, in una sola i semi avevano germinato, sull'altra non ho trovato neanche un residuo dei semi, per cui ho pensato che li avessero mangiati gli uccelli. Quest'anno ho coperto con TNT, ma è successa la stessa cosa.
 Per provare a recuperare un po' di tempo, ho messo a bagno altri semi per alcune ore e poi li ho avvolti in un panno che ho tenuto sempre umido nei pressi della stufa. In tre giorni è spuntata la radichetta
e li ho messi martedì scorso nei solchi rimasti vuoti nella precedente semina.
Nella fretta, ho dimenticato di coprire con il telo, domani controllerò cosa è successo dopo tre giorni di pioggia. Non so se riuscirò a mangiare piselli quest'anno.

domenica 8 aprile 2012

Buona Pasqua!

Per augurare a tutti BUONA PASQUA E BUONA PRIMAVERA, riporto un brano del maestro Aivanhov:

 Non vi siete accorti che tutt'intorno a noi sta accadendo un avvenimento che si chiama "primavera"?... Ah, ve ne siete accorti... È magnifico. Si sente che tutto si muove, come sotto un flusso che proviene dal cosmo e che tra poco inonderà la terra, i fiori, gli alberi, gli uccelli... che meraviglia! Ecco uno dei fenomeni più straordinari della vita: la primavera. Ecco dunque la primavera, la rigenerazione che si avvicina, ed è questo il processo che ci interessa: tutto il resto lasciamolo da parte per ora. Il periodo dell'equinozio di primavera è uno dei più importanti dell'anno. E se la resurrezione di Gesù viene ricordata proprio in questo periodo, è perché si tratta in realtà della resurrezione di tutta la natura, che veniva festeggiata già molto prima dell'avvento di Gesù. Nel corso dei secoli si è persa la luce dell'Iniziazione e i cristiani non sanno più come interpretare la resurrezione . Ogni anno tutto si rinnova... Si, tutto fuorché gli esseri umani! Gli uomini rimangono così come sono, e non si mettono all'unisono con questo risveglio. Avvertono che qualcosa avviene nell'aria, ma non si lasciano influenzare. È ora che imparino ad aprire le porte e le finestre del loro essere, affinchè questa vita possa penetrarli e impregnarli. Ecco la cosa importante da dirvi questa mattina. È un peccato che questo fenomeno avvenga soltanto in natura, e che gli esseri umani, troppo concentrati su vecchie cose, non lo avvertano nemmeno. È necessario essere liberi e ricevere a braccia aperte la nuova vita. Osservate il lavoro che il Sole che sta facendo su tutti quei piccoli semi che dormivano! Ha detto loro: "Ma che cosa aspettate? O dovete dare qualcosa. Su, al lavoro! - Ma siamo tanto piccoli, deboli... -No, no, provate e vedrete, io vi aiuterò." Così, tutti quei semi si fanno coraggio. Ogni giorno il sole li scalda, li accarezza, parla loro, e dopo qualche tempo si vedranno spuntare dei fiori magnifici che daranno ispirazione e gioia a poeti, pittori e musicisti. Perché non potrebbe accadere la stessa cosa con noi? Noi siamo dei semi piantati nel suolo spirituale, e sotto i raggi del sole possiamo sviluppare colori ed emanare profumi così squisiti da far estasiare perfino le divinità. Che cos'è un fiore? Esso non sa cantare, né danzare, né suonare il violino, eppure i cantanti, i ballerini e i musicisti rimangono estasiati nell'ammirarlo... E se noi pure fossimo capaci di diventare come dei fiori, non potrebbero venire a esprimere la loro meraviglia nel vederci perfino le divinità, che sono molto superiori a noi? Direbbero: "Oh, che bel fiore!" e si occuperebbero di noi per renderci ancora più puri, più luminosi e più profumati.

venerdì 6 aprile 2012

Coltivazione delle patate - corso orto biologico (3)

Da oggi la luna è favorevole per seminare le patate, ma sono come sempre in ritardo e le metterò la prossima settimana, tempo permettendo.
Ancora dal corso di orticoltura biologica, qualche indicazione per la coltura delle patate.
Innanzi tutto Gemma e Eden sostengono che non sia necessario seminare le patate a marzo, ma anzi, dove il clima è più freddo, meglio aspettare aprile e maggio, con luna calante.
Le patate vanno fatte pregermogliare alla luce per 15/20 giorni; le più piccole si mettono intere, quelle più grandi si tagliano in maniera da avere almeno due germogli per ogni pezzo. 
Le patate tagliate vanno spolverate con litotamnio e messe ad asciugare per qualche tempo. 
Si prepara poi una proda baulata di 70/80 cm, si pratica un solco profondo circa 30 cm e nel solco si mette del letame molto maturo; poi si ricostruisce la proda, si bagna bene, si fanno due solchetti ai lati. 
Si distende poi su tutta la lunghezza un biotelo (Materbi) che si fissa lungo i solchetti rincalzando la terra. Si buca il telo ogni 30/40 cm. Si infilano le patate nel buco in maniera che rimangano un po’ al lato del buco stesso, in modo che non prendano luce, premendole solo un po’ senza interrarle. Saranno poi le piantine che andranno verso l’apertura. 
Da quando le piantine saranno alte circa 10 cm, e poi ogni 15/20 giorni, bisogna fare delle spolverature con litotamnio, meglio al mattino perché c’è la rugiada. Bisogna creare molta polvere, ad esempio mettendo il litotamnio in una calza di nailon, e poi battendola con le mani. La polvere deve arrivare anche sulla parte inferiore  delle foglie, per poter contrastare efficacemente le malattie fungine e la dorifora. Con il biotelo si potrà  bagnare poco, perché l’umidità viene trattenuta a lungo all’interno. Quando la pianta sarà quasi secca, si toglie il telo e sarà più facile raccogliere le patate perché saranno cresciute piuttosto in superficie e non saranno verdi perché non avranno preso luce. Assicurano un ottimo raccolto; il loro è di 1 a 25. 
Ovviamente ognuno ha le proprie convinzioni su come coltivare; raccontando questo sistema ho visto facce molto scettiche...ma per il mio secondo anno di patate nell'orto farò così e vi dirò come è andata.