Mi ero formalmente impegnata con Paola del blog " Ho fatto il composto!" a fare un altro passo verso il risparmio nell’accumulo di plastica con la produzione casalinga dello yogurt.
Così con meno di venti euro ho comprato una yogurtiera a
caraffa, mi sono documentata un po’, e ho cominciato a sperimentare la
produzione yogurt casalingo, devo dire
con molta soddisfazione.
Si fa così: si versa un barattolino di yogurt naturale dalla scadenza lontana nella caraffa, si aggiunge poco per volta il latte, mescolando delicatamente. Si chiudono i
tappi, si collega la spina e si lascia in caldo la prima volta 12 ore; successivamente basteranno 6/8 ore aggiungendo 3 o 4 cicchiai di yogurt autoprodotto che sarà più ricco di fermenti rispetto a quello industriale.
Se si usa latte fresco o crudo, deve essere bollito e in questo
caso si deve far raffreddare prima di aggiungere lo yogurt o i fermenti
comprati in farmacia. Il latte infatti non deve contenere batteri perché
entrerebbero in conflitto con i lattobacilli che si usano per produrre lo yogurt; inoltre questi non devono essere inattivati dal calore.
Io preferisco usare direttamente il latte a lunga conservazione
uht in quanto è già sterilizzato e non va quindi bollito; può essere intero o
parzialmente scremato, per un prodotto più o meno consistente.
Il risultato è comunque uno yogurt cremoso, poco acido,
veramente buonissimo. Senza considerare l'aspetto del risparmio, perchè un litro di yogurt viene a costare quanto un litro di latte, cioè da da 1 a 1,50 euro, più qualche centesimo per la corrente elettrica.
Il procedimento con il latte uht è molto semplice; se si tiene accesa la yogurtiera di notte, si risparmia sull'energia elettrica e al mattino lo yogurt è pronto per essere messo in frigorifero ed averlo pronto per il pomeriggio. Si conserva 3 o 4 giorni.
Così niente più barattoli di plastica in giro; l'unica a rimetterci è Lala che trovava molto gusto a lustrare a lucido i vasetti...
Seguendo il blog di Paola sto imparando ad avere più consapevolezza rispetto ai consumi ed alla produzione di rifiuti; possiamo impegnarci, oltre a fare naturalmente la raccolta differenziata dei rifiuti, a produrne sempre meno, anche se mi piacerebbe soprattutto che tanti imballaggi in plastica del supermercato fossero sostituiti con confezioni in carta o cartone o comunque in materiale biodegradabile.
Il procedimento con il latte uht è molto semplice; se si tiene accesa la yogurtiera di notte, si risparmia sull'energia elettrica e al mattino lo yogurt è pronto per essere messo in frigorifero ed averlo pronto per il pomeriggio. Si conserva 3 o 4 giorni.
Così niente più barattoli di plastica in giro; l'unica a rimetterci è Lala che trovava molto gusto a lustrare a lucido i vasetti...
Seguendo il blog di Paola sto imparando ad avere più consapevolezza rispetto ai consumi ed alla produzione di rifiuti; possiamo impegnarci, oltre a fare naturalmente la raccolta differenziata dei rifiuti, a produrne sempre meno, anche se mi piacerebbe soprattutto che tanti imballaggi in plastica del supermercato fossero sostituiti con confezioni in carta o cartone o comunque in materiale biodegradabile.
In un prossimo post aderirò alla insolita proposta di Paola in cui ci
sollecita a parlare dei nostri rifiuti.
Grazie a Paola e baci a tutti.
Grazie a Paola e baci a tutti.
Ma che bella sorpresa! Grazie mille!
RispondiEliminaPer lo yogurt, al ritorno dalle vacanze, provo a copiarti.
E aspetto con ansia il post sui rifiuti!
:)))
Grazie a te! A presto.
EliminaCi ha provato anche mia sorella, anni fa, a farlo, ma con zero successo. Yogurtiera abbandonata... Interessante questa idea dei rifiuti.
RispondiEliminaE' veramente facile, forse aveva usato latte fresco...
EliminaAnch'io preparo lo yogurt in casa da qualche anno ormai, noi siamo in cinque in famiglia, quindi immagina quanta plastica in meno!! E sono d'accordo anche sul risparmio, un'ottimo yogurt a prezzo davvero vantaggioso, niente zuccheri aggiunti e poi frutta fresca, muesli oppure semi a piacere!
RispondiEliminaBravissima!! vorrei provare a fare la cheesecake con lo yogurt; tu che sei una brava cuoca forse l'hai già sperimentata.
EliminaNo, non l'ho ancora provata... se scovi una ricetta "valida" mi raccomando, passaparola!!
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