giovedì 28 marzo 2013

A Istanbul tra tulipani e giacinti


Quando si  pensa ad Istanbul vengono in mente subito Santa Sofia, la Moschea blu, i grandi bazar, il Bosforo o al limite, il tè o il narghilè, ma difficilmente vengono in mente i tulipani.



Questi fiori sono in realtà uno dei simboli della Turchia e della sua città più importante. Oltre a trovarli rappresentati nelle piastrelle che ricoprono le pareti di moschee e palazzi, sui tessuti più preziosi, sui tappeti, in primavera i parchi si riempiono dei loro colori decisi.


Il tulipano non nasce in Olanda, come saremmo portati a pensare, ma negli altopiani anatolici, ed era un simbolo dell'impero ottomano. I primi bulbi furono inviati in dono al botanico Clusius nel 1554, responsabile dei giardini reali olandesi, che cominciò a svilupparne la coltivazione. In cinquant'anni il commercio dei tulipani crebbe a dismisura e si manifestò una vera e propria "tulipanomania", una corsa folle per accaparrarsi i bulbi più rari; su questo desiderio si crearono le prime speculazioni finanziarie e relative rovine economiche, a cui si dovette rimediare con leggi mirate.




Da alcuni anni a Istanbul si svolge l'International Istanbul Tulip festival, da metà aprile a metà maggio.
Anche quest'anno sono stati interrati, nei vari parchi della città,  nientemeno che  11 milioni di bulbi, più o meno uno per ogni abitante, tutti prodotti in Turchia; un investimento  che, oltre ad accrescere la bellezza dei parchi, è stato considerato utile per aiutare l'economia del paese e creare posti di lavoro.




Non ho potuto ammirare lo spettacolo dei tulipani nel momento migliore, ma tra i molti ricordi che sicuramente conserverò di Istanbul,  come le scarpe da ginnastica delle tante giovani donne che portano il chador, gli occhi tristi degli uomini, il tesoro di valore inestimabile in oro e pietre preziose conservato al Topkapi in un paese con evidenti difficoltà economiche, vi sarà il dolce profumo di bellissime distese di giacinti in fiore, nei giardini del palazzo dei Sultani.





7 commenti:

  1. Ci sei stata!?! Deve essere un luogo affascinante, e con queste fioriture poi! Buona Pasqua carissima!

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  2. Si, sono appena tornata,ormai più che i monumenti, ovunque vada cerco piante e fiori!

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  3. Che meraviglia... dev'essere davvero bellissima Istanbul! Che voglia di un bel viaggio, due cose in valigia e via... sogno ad occhi aperti con queste tue immagini!

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  4. In effetti i viaggi sono sempre stimolanti, anche se più passano gli anni e più li trovo faticosi. Ti auguro comunque di farne anche tu uno prestissimo!

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  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  6. Proprio venerdì scorso al castello di Pralormo un esperto ci ha raccontato la storia dei tulipani e del loro viaggio dalla Turchia a Vienna per poi arrivare in Olanda e diventare importanti più della finanza.

    Pensare che all'inizio li hanno anche mangiati!

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  7. Ormai vedo che i nostri interessi sono manotematici; il filo conduttore dei miei viaggi sono fiori e piante. Ciao!

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