lunedì 28 maggio 2012

5 tibetani per prevenire il mal di schiena, e non solo

Ormai da qualche anno dedico dieci minuti tutte, o quasi, le mattine, appena sveglia, all'esecuzione dei "cinque riti tibetani".
Dopo aver sofferto per tanto tempo di mal di schiena,  ho deciso di seguire il consiglio di una mia amica che continuava a ripetermi che dovevo "fare i tibetani".
Si inizia  da poche esecuzioni, da aumentare un po' per volta ogni settimana, per arrivare alle 21 esecuzioni per ogni esercizio o rito.


da http://www.shiatsuorbassano.it/index.php/gli-speciali/i-5-riti-tibetani
Per una serie di motivi illustrati in pubblicazioni o siti  internet, si sostiene che questi esercizi siano utili anche per mantenere e riacquistare giovinezza, salute e vitalità, per migliorare la circolazione, stimolare il funzionamento delle ghiandole endocrine, diminuire gli stati di tensione.
La conoscenza dei riti viene diffusa in Europa negli anni trenta da Peter Kelder, che racconta in un libretto diventato famoso la storia di un colonnello inglese partito vecchio e curvo verso il Tibet alla ricerca degli eredi del segreto della giovinezza e tornato irriconoscibile, tanto era diventato energico e vigoroso.
Sono reduce da un week end di duro lavoro in giardino e nell'orto, sono tutta un po' dolorante, ma, incrocio le dita, la schiena continua a reggere...
Assolutamente consigliati.


mercoledì 16 maggio 2012

Lotta alle infestanti, o meglio, contenimento delle erbe spontanee


La contesa di un po' di spazio alle erbe spontanee, le quali crescono lì perchè nell'equilibrio naturale del luogo esistono le condizioni migliori per il loro sviluppo, è un'attività che l'anno scorso mi ha dato molti problemi. Qualcuno aveva scritto in un post  un po' di tempo fa che ogni anno si riprometteva di averla vinta sulle infestanti l'anno successivo, e tutti gli anni di nuovo le spontanee avevano la meglio. Vediamo se anch'io dovrò dire la stessa cosa.
Questo era l'orto a luglio dell'anno scorso.

 Per il momento, la situazione è questa:


- ho di nuovo messo le patate nell'orto, non avevamo preparato terreno sufficiente fuori, perciò sono in file un po' vicine, coperte da TNT nero, ancora da finire di sistemare;



- all' ennesima semina, i piselli ce l'hanno fatta e stanno crescendo, non ho pacciamato per ora, proverò a mettere erba di sfalcio;


- le fave sono alte ed hanno molti fiori, pacciamato con erba mista a foglie secche, ma lo strato era sottile e l'erba è cresciuta lo stesso, anche se meno fitta;

 
- aglio, cipolla, carote, ravanelli non pacciamati (non avevo abbastanza erba), sono già invase; devo rimediare al più presto;


- le fragole, su questa fila, sono appena state ripulite dalle erbacce cresciute sui bordi del telo di plastica...dovrei mettere una rete intorno per contenere la propagazione attraverso gli stoloni;


- ha appena piovuto...si vede...i pomodori avrebbero bisogno di  un po'  di caldo...


- zucchini quest'anno pacciamati con TNT nero; in fondo proverò a farne crescere un paio in verticale, come ci dice Emilio;

-e poichè anche l'occhio vuole la sua parte ed è bello vedere il verde sul terreno,... nelle stradine proverò a seminare la prossima settimana del trifoglio repens.

lunedì 7 maggio 2012

Un giorno per il giardino

Da tempo avevo programmato un giorno di ferie da dedicare alla manifestazione del FAI che si tiene tutti gli anni a Caravino, vicino ad Ivrea, "Tre giorni per il giardino". E' stata una magnifica giornata trascorsa nel parco del castello, in un tripudio di fiori e piante presentati da importanti vivaisti italiani e stranieri, in una cornice di imponenti alberi secolari.


siamo a maggio, il mese delle rose...

...anche se ormai quasi tutte le rose rifioriscono sino ad ottobre...

...offrendo magnifici colori e profumi...


Quasi tutti i vivaisti si sono specializzati in un settore particolare.


...questo giovane vivaista si è specializzato in piante carnivore...


...qui si ripropongono i garofani, fiore un po' dimenticato, in mille forme e colori...


...piante che vogliono valorizzare il giardino naturale, la vegetazione autoctona...

Non mancava qualche VIP:

...Paolo Pejrone, Serena Dandini, Ilaria Borletti Buitoni...

Per me però, il vero VIP della manifestazione era Renato Ronco.


 Prezioso vivaista, perchè coltiva moltissime varietà di aceri, cornus, azalee, e tante altre piante rare; prezioso scrittore di articoli e del suo libro, in cui riesce  a trasmettere oltre a conoscenze e informazioni, l'importanza di mettersi in ascolto, in sintonia con le piante di cui ci stiamo occupando. 
Inoltre, prezioso  blogger, con un sito ricco di foto e spiegazioni che ci aiutano ad avere maggiore consapevolezza delle meraviglie del mondo vegetale.

Un grazie a Renato anche per la sua cortese accoglienza, e un abbraccio a tutti.